Sono stati moltissimi i clienti a segnalarci tale anomalia sull’apertura di WhatsApp desktop (non whatsapp web quello che aprite dal sito web ma proprio quello installato) e il tutto coincide proprio con il crash di WhatsApp che si è avuto nel mese. Ma davvero il tutto è causato da quell’evento? I nostri consulenti hanno indagato sul fatto e sono qui a darvi delle spiegazioni. Scopriamolo insieme
Il problema cui facciamo riferimento riguarda esclusivamente la versione desktop per Windows 10 e Windows 11 di WhatsApp, ed era già noto e diffuso da qualche giorno prima del grande “stop”, e precisamente ha cominciato a manifestarsi nelle giornate del 2 e 3 ottobre. Diversi utenti, infatti, hanno cominciato a segnalare la comparsa del seguente messaggio di errore all’apertura dell’applicativo su computer:
L’esecuzione del codice non può proseguire perché ffmpeg.dll non è stato trovato. Per risolvere il problema, prova a reinstallare il programma.
Pertanto la nostra equipe tecnica ha rinvenuto una soluzione alternativa al problema che consente di utilizzare il programma, anche se non è ancora un fix definitivo: vediamo di che si tratta.
Dal computer servirà aprire “Esplora risorse” e seguire poi il percorso “Utenti”, “nome utente” (quello dunque associato al vostro account sul PC), “AppData” (per visualizzare questa cartella occorre abilitare la visualizzazione degli “Elementi nascosti” agendo sulla scheda “Visualizza” di Esplora file), poi “Local”, “WhatsApp” e infine da qui agire su una delle due cartelle “app” che appaiono, e che contengono altrettante versioni del programma.
La differenza tra le due, quella che ci interessa per risolvere il malfunzionamento, sta proprio nel fatto che in una delle due cartelle contenti un eseguibile (.exe) di WhatsApp manca il file “ffmpeg.dll”, mentre nell’altra no. Per aggirare il bug, quindi, basterà avviare l’eseguibile contenuto nella cartella dove il file è presente.
Non tutto è bene quel che finisce bene, però: la versione del programma che si aprirà sarà probabilmente non aggiornata, ma quantomeno risulterà possibile continuare ad usarlo in attesa che il team di sviluppo provveda ad un fix ufficiale e definitivo.
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